Com'è possibile produrre uno zaino partendo da bottiglie di plastica?

Com'è possibile produrre uno zaino partendo da bottiglie di plastica?

Riciclare è simile alla magia: è un modo di creare nuovi oggetti partendo da ciò che abbiamo.

Ogni anno quintali di plastica riempiono le discariche di tutto il mondo, ma come tutti ormai sappiamo non sono l’unico luogo ad ospitare il loro “fine vita”. Gli oceani, ad esempio, sono inondati di micro plastiche.

Chissà quante volte vi sarà capitato di leggere le ragioni per le quali la plastica può e deve essere riciclata. Oggi invece vorrei illustrarvi come avviene la trasformazione da una bottiglia di plastica a un tessuto.

Oggi molti dei capi di abbigliamento che indossiamo sono costituiti da poliestere. Questo materiale viene quindi prodotto ad un ritmo sfrenato per soddisfare il fabbisogno delle aziende produttrici. Sorge spontanea la domanda: perché continuare a produrre se abbiamo in circolazione una quantità esagerata di poliestere? È ormai più che constatato che, in termini di qualità, il poliestere riciclato non ha nulla da invidiare ai tessuti in poliestere vergine.

 

Alcuni nostri lettori hanno scoperto che il nostro sito propone alcuni prodotti generati da bottiglie di plastica riciclata, come gli zaini Lefrik, e si sono domandati: com’è possibile?

 

L’attuale tecnologia consente alle aziende di sviluppare soluzioni per trasformare i rifiuti di plastica in nuovi tessuti.

Naturalmente il tutto inizia con la raccolta delle bottiglie. Il colore della bottiglia fornirà il colore al filo che verrà generato; le bottiglie trasparenti creeranno un filo bianco. Si procede poi sminuzzando la plastica, che una volta triturata verrà essiccata.

A questo punto interviene l’estrusore: questo macchinario ha il compito di riscaldare e immettere la plastica in piccoli fori, per creare un lungo e sottile filamento che verrà tagliato in fibre più corte.

La fase finale, ovvero la trasformazione in filo, avviene attraverso la cardatura: in questa fase tutte le fibre vengono allineate nella stessa direzione e poi inserite in un filatoio, che ha il compito di trasformare il materiale grezzo nel filo che sarà utilizzato per la creazione di accessori o capi d’abbigliamento.

Grazie a questo procedimento Lefrik riduce l'utilizzo di acqua e l'emissione di CO2 per la produzione di ogni singolo zaino.

Sei curios* di scoprire l'intera collezione di questi zaini? sono stati prodotti utilizzando 20 bottiglie di plastica! incredibile, vero? clicca qui 

R.A

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